CircuitoCinema > Cormons
lunedì 06, 13, 20 dicembre > ore 21
+ mercoledì 08 dicembre > ore 21 (due proiezioni speciali)
La biglietteria apre 1 ora prima di ogni proiezione > sono ancora validi i Carnet acquistati durante la scorsa Stagione Teatrale/Cinematografica.
Biglietto unico € 5,00
Carnet 5 ingressi* € 20,00
* valido a partire dalla data di emissione – ad ogni proiezione sarà possibile scalare da ogni carnet un massimo di n.2 ingressi
* l’acquisto del Carnet prevede la compilazione di una scheda anagrafica con l’informativa per la tutela dei dati personali
Biglietto ridotto** > € 4,00
** abbonati Stagione 21/22 del Teatro Comunale di Cormòns e Gradisca d’Isonzo
** correntisti Civibank > per le proiezioni CircuitoCinema
Alla luce del Decreto Legge e dell’ordinanza regionale del 26 novembre, comunichiamo che da lunedì 29 novembre, per accedere a Teatro sarà necessario esibire la Certificazione Verde Covid-19 secondo le seguenti modalità:
– in formato cartaceo;
– in formato digitale solo nella versione completa di tutte le informazioni relative all’avvenuta vaccinazione (su app Immuni e IO sarà necessario esibire la sezione più dettagli);
– fino all’adeguamento degli strumenti di verifica, sarà accettato anche il certificato vaccinale oppure quello di guarigione da Covid-19 con data;
– I soggetti esenti dalla vaccinazione per motivi di salute dovranno esibire idonea certificazione medica;
– Ricordiamo al gentile pubblico che rimane l’obbligo di indossare la mascherina per l’intera durata dello spettacolo e all’interno di ogni spazio teatrale.
Biglietteria > dalle ore 19 > tel. 0481630057
Info. > ArtistiAssociati > tel. 0481532317

lunedì 06 dicembre
ore 21
ARIAFERMA
Un vecchio carcere ottocentesco è in dismissione. Per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti con pochi agenti rimangono in attesa di nuove destinazioni in un’atmosfera sospesa.
>DI COSTANZO SCANDAGLIA L’ANIMO UMANO GIOCANDO CON LO SPAZIO E SULLA MOLTEPLICITÀ DEI PUNTI DI VISTA.
>ARIAFERMA METTE IN SCENA LA VITA. E LO FA CON ESTREMA FEROCIA E COMPASSIONE.
Genere: Drammatico
Paese/Anno: Italia, Svizzera/2021
Regia: Leonardo di Costanzo
Cast: Toni Servillo, Silvio Orlando, Fabrizio Ferracane, Salvatore Striano, Roberto De Francesco, Pietro Giuliano, Nicola Sechi, Leonardo Capuano, Antonio Buil Pueyo, Giovanni Vastarella, Francesca Ventriglia
Distribuzione: Vision Distribution
Produzione: Tempesta con Rai Cinema in coproduzione con Amka Film Productions, RSI Radiotelevisione Svizzera / SRG SSR, con il sostegno del MIBACT DG cinema, dell’Ufficio federale della cultura, di Eurimages e il supporto della Sardegna Film Commission
Durata: 117 min.
TRAMA > ARIAFERMA
Ambientato in un carcere in via di dismissione, dove sono rimasti soltanto qualche agente e pochissimi reclusi.
Il piccolo gruppo di detenuti attende di essere trasferito in una nuova prigione, ma giorno dopo giorno l’attesa li porta a dare sempre meno importanza alle regole, che sembrano non avere più valore.
I prigionieri si ritrovano a formare una nuova comunità, seppur molto fragile…
mercoledì 08 dicembre
ore 21
L’ARMINUTA
Una ragazzina di tredici anni che tutti chiamano l’Arminuta scopre di non essere la figlia delle persone con cui è cresciuta e viene restituita alla sua vera famiglia.
>DAL ROMANZO BESTSELLER, UN FILM CHE SA EMOZIONARE E FAR RIFLETTERE, LAVORANDO SUGLI SGUARDI, I GESTI, I SILENZI.
Drammatico / Italia / 2021
Regia: Giuseppe Bonito
Distribuzione: Lucky Red,
Produzione: Sacher Film e Fandango, con Rai Cinema e Le Pacte
Durata: 110 min.
Trama > L’ARMINUTA
Estate 1975. Una ragazzina di tredici anni viene restituita alla famiglia cui non sapeva di appartenere. All’improvviso perde tutto della sua vita precedente: una casa confortevole e l’affetto esclusivo riservato a chi è figlio unico venendo catapultata in un mondo estraneo.
LEO SU LEO
UN POETA (SI)RACCONTA
L’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Eshkol Nevo.
Documentario / Italia / 2021
Regia: Stefano Lizier
Durata: 22 min.
Chi era Leonardo Zanier? Emigrato, sindacalista, organizzatore di cultura e poeta tra i maggiori del nostro tempo. Leonardo Zanier, 1935, è originario di Maranzanis di Comeglians. Ha vissuto in Italia, Marocco e Svizzera intrecciando sempre lavoro produttivo, poesia, ricerca, scrittura e impegno politico e sociale. Sul finire degli anni sessanta è stato eletto Presidente della Federazione delle colonie libere italiane in Svizzera. È tra i più noti e letti autori friulani e molte delle sue raccolte di versi sono state musicate e tradotte nelle principali lingue europee. È considerato l’ideatore del primo progetto di Albergo Diffuso.
Il documentario, tra racconto in prima persona e lettura di testi, mostra i profili più amati del poeta friulano: l’appartenere ai luoghi, la protesta con il disgregarsi della loro antica socialità e la vicinanza al mondo del lavoro.
lunedì 13 dicembre
ore 21
THE FRENCH DISPATCH
La storia in un lungo arco di tempo di una redazione di un quotidiano americano.
>UN MONUMENTO ALLA GRAZIA CON UN FLUSSO ININTERROTTO DI DIALOGHI E UNA PARATA DI GRANDISSIMI ATTORI.
Genere: Commedia
Paese/Anno: USA / 2021
Regia: Wes Anderson
Produzione: American Empirical Pictures, Indian Paintbrush, Studio Babelsberg
Distribuzione: Walt Disney Pictures
Cast: Timothée Chalamet, Saoirse Ronan, Elisabeth Moss, Léa Seydoux, Bill Murray, Willem Dafoe, Christoph Waltz, Tilda Swinton, Benicio Del Toro, Frances McDormand, Rupert Friend, Owen Wilson, Adrien Brody, Alex Lawther, Anjelica Huston, Fisher Stevens, Jeffrey Wright, Jason Schwartzman, Henry Winkler, Lois Smith, Griffin Dunne, Mathieu Amalric, Denis Ménochet
Durata: 108 min.
TRAMA > THE FRENCH DISPATCH
Alla morte del direttore di una redazione, il personale pubblica un memoriale che riporta le migliori storie realizzate dal giornale nel corso degli anni: un artista condannato all’ergastolo, rivolte studentesche e un rapimento risolto da un cuoco.
È il decimo film di Anderson ed è stato definito una “lettera d’amore al giornalismo e ai giornalisti”.
Racconta, infatti, vicende e personaggi legati alla redazione parigina del quotidiano French Dispatch, edizione europea dell’americano Evening Sun di Liberty, Kansas. La storia segue tre distinte linee narrative che danno vita a una raccolta di racconti, pubblicata dal magazine, nel corso di alcuni decenni del XX secolo.
Siamo a Ennui-sur-Blasé, cittadina francese dove ha sede la redazione, che tratta argomenti di vario tipo, da articoli di politica mondiale, fino a quelli di cronaca, toccando temi di cultura generale, come arte, moda, cucina e storie di vita.
Quando il direttore del giornale muore, i redattori decidono di pubblicare un numero commemorativo, che raccolga tutti gli articoli di successo che il French Dispatch ha pubblicato negli ultimi anni. Tra questi il film approfondisce tre episodi in particolare: il rapimento di uno chef, un artista condannato al carcere a vita per un duplice omicidio e un reportage sui moti studenteschi del ’68.
lunedì 20 dicembre
ore 21
MADRES PARALELAS
Due donne, Janis e Ana, condividono la stanza di ospedale nella quale stanno per partorire. Sono due donne single, entrambe in una gravidanza non attesa.
Il film è stato premiato al Festival di Venezia.
>IL RITRATTO GENETICO DI UNA NAZIONE IN CUI TUTTO È IN MOVIMENTO, A COMINCIARE DALLE EMOZIONI.
>MADRI E FIGLIE NELLA SPAGNA D”OGGI
Genere: Drammatico
Paese/Anno: Spagna / 2021
Regia: Pedro Almodovar
Produzione: El Deseo con la partecipazione di RTVE e Netflix
Distribuzione: Warner Bros. Italia
Cast: Penélope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón, Julieta Serrano, Rossy de Palma
Durata: 120 min.
TRAMA > MADRES PARALELAS
Madres paralelas, il film diretto da Pedro Almodovar, segue in parallelo la storia di due donne, Janis (Penélope Cruz) e Ana (Milena Smit), molto diverse fra loro che danno alla luce i propri figli nello stesso giorno, condividendo la stessa stanza in ospedale.
Entrambe non hanno un partner e sono due madri single, rimaste incinte per caso, cosa che le accomuna, nonostante i loro mondi siano lontani. Janis è una donna di mezza età, non si pente di essere rimasta incinta senza volerlo, anzi sembra molto felice della cosa. Ana, invece, è un’adolescente, intimorita dal fatto di dover diventare una madre giovanissima, pentita di questa gravidanza inattesa e spaventata da tutto.
Mentre attraversano le corsie e i corridoi dell’ospedale, Janis cerca di calmare e incoraggiare Ana e saranno queste poche parole dette l’una all’altra a creare tra loro un forte legame. Ma il destino farà sì che questo vincolo si rafforzi, quando le vite di entrambe cambieranno drasticamente…