Anna, giovane adulta, deve lasciare la sua casa d’infanzia. Comincia così, con un trasloco, questo racconto fantastico, assurdo e paradossale. Ricordi accantonati ritornano alla memoria direttamente dall’adolescenza della protagonista e prendono forma attraverso una serie di gag divertenti e ironiche su pudori, timori e paturnie tipiche dell’età. Lo spettacolo si intitola Frog (ovvero Rana) perché l’episodio cardine che fa da motore alla messa inscena è un fatidico castigo dato da una professoressa: una tesina sulla rana, animale che subisce molteplici metamorfosi e trasformazioni.

FINALITÀ DIDATTICA
Frog è uno spettacolo comico e coinvolgente pensato per le ragazze e i ragazzi che stanno entrando nell’adolescenza.  Si propone di raccontare una storia divertente e “quotidiana” ma allo stesso tempo capace di affrontare i nodi della crescita fornendo chiavi di lettura utili in un momento delicatissimo della vita. I temi affrontati sono i sentimenti, la consapevolezza del proprio corpo, il rapporto con gli altri, il rapporto tra i genitori-figli, la propria immagine sociale e il tentativo di non adeguarsi ai modelli femminili televisivi e/o pubblicitari. Temi utili per aprire un discorso più profondo sul ruolo delle donne nell’impegno civile.