
Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo
con Giovanni Signori, Chiara Tietto
regia Mariella Soggia
produzione Teatro dei Vaganti
tecnica utilizzata teatro d’attore con pupazzi
durata 60 minuti
età consigliata 6/10 anni
Lo spettacolo affronta il tema della paura e del coraggio. La storia di Giovannino senza paura è diffusa su tutto il territorio nazionale, le versioni sono molteplici, ogni regione spesso ne ha più di una. Italo Calvino, vista la diffusione della fiaba, la pone in apertura della sua raccolta. Noi, dopo un’attenta ricerca nella tradizione popolare italiana della figura dei tanti bambini che non hanno paura, abbiamo riscritto per il teatro una nostra originale versione della famosa fiaba. Lo spettacolo narra la storia avventurosa di un bambino solo. Il bambino si trovava a vivere nel mondo senza sapere come ci fosse venuto. Guarda alle cose con incanto e stupore, ma senza paura. Siccome si tratta di un bambino molto coraggioso, lo chiameremo semplicemente: Giovannino senza paura. Giovannino abbandona la casa materna con il desiderio di sperimentare il brivido, la paura. Sono emozioni che il bimbo non possiede, ma che vorrebbe sperimentare. Dopo aver superato, senza alcun brivido, molte avventure, verrà accompagnato in un Castello incantato. Nessuno è mai riuscito a sopravvivere un’intera notte al mostro gigantesco, che abita nello stregato Castello. Giovannino senza paura ha promesso: rimarrà da solo un’intera notte e se riuscirà a superare la spaventosa prova. Dovrà affrontare personaggi ignoti, magici, affascinanti e spaventosi, tipici dei riti d’iniziazione, ma che con astuzia e intelligenza riuscirà a sconfiggere e alla fine i si ritroverà, e con lui anche i giovani spettatori, più ricco e maturo.