

SiparioSCUOLA
IL FOLLETTO MANGIASOGNI
liberamente ispirato a Il Mangiasogni di Michael Hende
testo e regia Giovanni Ferma, Daniele Dainelli
con Giovanni Ferma
scene ideate e realizzate da Fratelli di Taglia
costumi e oggetti di scena Marina Signorini, Patrizia Signorini
luci e fonica Andrea Bracconi
produzione Compagnia Fratelli di Taglia
temi e percorsi l’importanza del sonno, i brutti sogni, i rimedi per affrontare le paure, le rime
tecniche di rappresentazione teatro d’attore con maschere pupazzi e canto dal vivo
durata 60 minuti
età consigliata 3/8 anni
Info. & Prenotazioni:
Referente TeatroGiovani | Gabriella De Santis | tel. 0481.532317 | teatrogiovani@artistiassociatigorizia.it
Arriva un momento in cui la paura di fare brutti sogni può diventare un problema. I bambini si rifiutano di dormire nel loro letto, pretendono di stare in mezzo a mamma e papà e, in caso di rifiuto, sanno come essere convincenti. In realtà bisogna capire quando il loro non è un banale capriccio, ma una reazione ad una paura.
In un bosco tutto bianco vive uno strano folletto è il Mangiasogni: un buffo ometto dal colore della luna, occhi sfavillanti come le stelle, bocca straordinariamente grande e soprattutto affamato di brutti sogni, che a lui piace mangiare con forchetta e coltello. Ora è nel suo bosco e aspetta che un bambino lo chiami, per correre a mangiargli il brutto sogno. Per chiamare il Mangiasogni però serve una formula magica… una filastrocca… alla quale il folletto non può resistere e lo fa correre a velocità supersonica al capezzale del bambino che lo ha invitato. Alcuni di questi sogni, i più strani e più paurosi, non li ha mangiati ma catturati, li conserva nel suo bosco fantastico e mentre aspetta che qualcuno lo chiami, si diverte a mostrarli a chiunque si trovasse a passare di là. Sono sogni che provengono da bimbi di tutto il mondo… c’è un fantasma che spaventa le notti di un bimbo argentino, c’è un drago che disturba i sonni di un bimbo cinese… uno squalo gigante si presenta nei sogni di un bimbo australiano, un serpente spaventa un bimbo africano… Un lupo tormenta le notti della Principessa Pisolina… ora non spaventano più, anzi il folletto si diverte a giocare con loro! Una fiaba moderna, piena di humour e allegria, che tratta uno dei problemi più sentiti dei bambini, affrontandolo con leggerezza e invitando i bambini a risolverlo con fantasia.
Mangiasogni, mangiasogni!
Prendi bello il tuo coltello,
tira fuori in grande fretta
la tua piccola forchetta
Apri il becco su quei sogni
Che spaventano il bambino!
Ma se il sogno è bello
e buono ,divertente o sol carino,
mi sia subito lasciato!
Mangiasogni, Mangiasogni,
Mangiasogni io t’ho invitato!