

SpazioRAGAZZI
IL MAGO DI OZ
elaborazione testo Gianluca Meis
regia Pino Costalunga
con Nicola Perin, Sara Favero, Claudia Bellemo
pupazzi Nicola Perin
realizzazione scene Guglielmo Avesani
produzione Fondazione Aida e Febo Teatro
tecniche di rappresentazione teatro d’attore e figura
età consigliata da 4 anni
durata: 55 minuti
Posto unico € 5,00 (adulti e bimbi da 3 anni)
Abbonamento 4 spettacoli € 16,00
Note di regia:
Il viaggio che la piccola Dorothy fa verso il paese di Oz, assieme al suo cagnolino Toto e allo Spaventapasseri, all’Uomo di Latta e al Leone, è non solo un viaggio che parte dal Kansas (cioè da un vero stato dell’America) per arrivare in un paese fantastico, ma è anche un viaggio nella Fantasia e con la Fantasia. E cosa si può fare di meglio, in uno spettacolo teatrale, se non usare proprio il TEATRO per intraprendere questo meraviglioso viaggio? E in che modo lo si può fare? Immaginate in scena quelle strane macchine che, in quel tempo in cui non c’erano né computer né altoparlanti, si usavano proprio in Teatro per riprodurre il suono: la bellissima macchina del vento, per esempio, una specie di mulino di legno che fruscia su un tela, o le macchine del tuono, lastre di lamiera appese a un cavalletto di legno. Immaginate che quelle macchine, oltre a emettere suoni ed effetti, siano capaci di far scoprire un po’ alla volta luoghi diversi e di saper creare paesaggi coloratissimi e fantastici. Immaginate che i personaggi della storia saltino fuori come per incanto dalle vecchie corde attorcigliate o dai vecchi bauli impolverati. Immaginate poi in quel Teatro tre attori che si mettono a giocare con quegli oggetti divenuti bellissimi pupazzi e con quelle macchine piene di suoni ed effetti magici e misteriosi, tre attori che usano non solo la parola, ma anche e soprattutto il corpo con il suo ritmo e le sue mille possibilità. Un gioco molto simile a quello che fanno i bambini, questo sarà il nostro gioco teatrale, un gioco che sembra alle volte i bambini di oggi abbiano dimenticato, visto che è stato proprio sostituito da tutte quelle “diavolerie” elettroniche – utili nel teatro come sono spesso utili anche ai bambini – ma che sembrano aver sopito la fantasia e la forza creativa del nostro “io bambino”, sia in teatro come nella vita. Uno spettacolo con in scena attori e pupazzi, adatto a tutti a partire
dai 4 anni.
Pino Costalunga
Dal progetto “Critici in erba” i commenti dei bambini:
Ieri sera ho partecipato alla rappresentazione de “Il mago di Oz”. La costruzione della scenografia “a vista” è stata magnifica perché tutti noi bambini abbiamo potuto vedere come cambiava la scenografia e quante cose si possono creare con dei semplici oggetti (come i tuoni finti che sono diventati un fiume, come la macchina del vento si è trasformata in una scala!). I costumi sono eccezionali e anche come si cambiano gli attori che sono solo tre ma interpretano più personaggi. L’uomo di latta, lo spaventapasseri e il leone sono veramente belli e molto divertenti, in più erano fatti a mano. La scena dei succhialimoni è stata la più divertente, quella più emozionante è stata quando i quattro amici hanno capito che per avere un cuore, un cervello e il coraggio non serviva andare da un mago! Alla fine dello spettacolo ho fatto un’intervista privata a Dorothy che non posso raccontarvi e una splendida foto con lei. LINDA (9 anni)
Questo spettacolo è stato molto divertente e carino. I personaggi erano simpaticissimi. Mi sono piaciuti molto il “succhia limoni” e lo spaventapasseri. La parte più divertente è stata quando hanno girato il cubo e sotto la casetta penzolavano i piedi della strega. GINEVRA (10 ANNI)
Lunedì siamo venuti con Margherita di 5 anni a vedere lo spettacolo del MAGO DI OZ. Le ho fatto una piccola intervista: Qual’è stata la parte che ti è piaciuta di più? “La fine, perchè Dorothy è tornata a casa dalla sua mamma e dal suo papà!” Come ha fatto il leone a trovare il coraggio, l’uomo di latta il cuore e lo spaventa passeri il cervello? “Non dovevano trovarlo perchè li avevano già, ma non lo sapevano!” I suoi commenti vari: “Il vestito di Dorothy era bellissimo e poi ballava benissimo! Era anche il mio personaggio preferito! Tutti i pupazzi erano simpatici, ma il Leone era dolcissimo
Tutte le musiche erano bellissime!” MARGHERITA (5 ANNI)