_08 Venus_esercizi per un manifesto poetico / danza
Periodo di residenza dal 1/9 al 13/9 e 13-14/11/19
autore: M_I_N_E
coreografia e performance: Siro Guglielmi, Francesco Saverio Cavaliere, Fabio Novembrini, Roberta Racis, Silvia Sisto
produzione: Associazione Culturale Zebra / ZebraCulturalZoo
Attraverso esercizi performativi il collettivo M_I_N_E ricerca l’estetica, l’iconografia, l’identità e le parole della sua poetica, e si propone di offrire la sua prospettiva sul corpo e sulla danza.
Venus è il segno visibile dell’incontro umano ed artistico, capace di muoverci e far muovere.
Manifesto poetico:
“Pratichiamo la poetica del corpo, il movimento, la libertà creativa, l’intuizione, l’immaginazione al di fuori di ogni preoccupazione estetica, nuove spazialità, la multidimensionalità di genere. Danziamo la pura astrazione e il puro realismo, la massima negazione dell’oggettivo e la sua massima affermazione, la materializzazione di suoni interiori ed esteriori,180 bpm, chemical beat, glam rock, noise, progressive, pop, musica classica, il silenzio. Non disdegniamo l’esplorazione della fenomenologia delle emozioni, la trascendenza poetica, le iconografie fantasiose, l’onirico, il gioco disinteressato, le costruzioni geometriche, le forme riconoscibili, l’inquietudine, l’erotica del corpo, le prospettive molteplici, le conclusioni provvisorie, il nonsense, il divertimento, un atteggiamento ironico e caustico. Rinunciamo agli approcci unicamente intellettuali, alle identità definite, all’autoreferenzialità, ai ready made, alle riproduzioni bidimensionali. Scegliamo di presentare e di non rappresentare, di esplorare mezzi, tecniche di realizzazione, contro-egemonie, di sfuggire all’utilitarismo.”
FRANCESCO SAVERIO CAVALIERE
Danzatore freelance italiano basato a Roma. Si diploma nel 2012 presso l’Accademia Nazionale di Danza. Durante i suoi studi lavora con diversi coreografi come Adriana Boriello, Ismael Ivo, Wayne McGregor, Dino Verga, Michele di Stefano, Ricky Bonavita.Prima del diploma lavora come solista con il Vancouver Dance City Theatre, sotto la direzione di Roberta Baseggio. Dal 2012 ad oggi collabora con il gruppo romano MK diretto da Michele di Stefano partecipando ad alcune produzioni. Nel 2013 ha danzato “Mishima” di Ismael Ivo nella cornice del Napoli Teatro Festival.Dal 2014 al 2015 collabora con la compagnia di danza Artemis Danza di Monica Casadei. Nel maggio 2015 fa parte del Balletto di Roma, sotto la direzione artistica di Roberto Casarotto, danzando per diversi coreografi come Alessandro Sciarroni, Chris Haring, Itamar Serussi Sahar, Francesca Pennini, Giorgia Nardin, Chiara Frigo. Nel 2017 fa parte della produzione “Hekla” di Fabrizio Favale. Per Balletto di Roma prende parte al progetto “Danzare la Performance” al museo Maxxi di Roma.
SIRO GUGLIELMI
Nasce l’8 novembre 1992 a Vicenza. Completa la sua formazione come danzatore presso la Scuola del Balletto di Toscana a Firenze. Danza per la compagnia giovanile Junior Balletto di Toscana, con il teatro Maggio Musicale Fiorentino in Magda, per DanceCyprus, per il coreografo israeliano Itamar Serussi Sahar e per la compagnia Balletto di Roma dal 2015 al 2017. Frequenta il corso di formazione professionale DanceMakers2, sostenuto dalla Regione Veneto, a Bassano del Grappa CSC, sviluppando la sua ricerca coreografica e la sua pratica creativa. Dal 2017, la sua prima creazione p!nk elephant è stata presentata in numerosi teatri e luoghi site specific, in festival come Opera Estate Festival Veneto, Interplay Torino, Bolzano Danza e la vetrina della Giovane Danza D’Autore. Il suo lavoro è stato selezionato, presentato e promosso dalla rete italiana Anticorpi XL. Insegna in diversi ambienti professionali, sia in Italia che all’estero. Le sue creazioni sono prodotte e supportate da: Associazione Culturale Zebra, CSC centro per la scena contemporanea a Bassano del Grappa, Teatros del Canal (Madrid), istituto italiano di cultura a Madrid. Nel 2018 è invitato con il suo pezzo one a Teatros del Canal a Madrid per una prima residenza creativa. One è selezionato da DNAppunti coreografici 2018. Continua a collaborare come danzatore con altri autori e nel 2018 nelle creazioni dei coreografi Andrea Costanzo Martini e Silvia Gribaudi. Nel 2018 è l’artista italiano scelto per Duo à trois voix / Duetto a tre voci, progetto di ricerca e creazione in partnership tra CSC – Bassano del Grappa e Circuit-Est centre choréographique Montréal, insieme alla coreografa canadese Marie Beland e alla drammaturgia Ginelle Chagnon.
FABIO NOVEMBRINI
Danzatore freelance basato a Firenze, collabora come danzatore e performer per la mostra “The Cleaner” di Marina Abramovic a Palazzo Strozzi, con il Collettivo Cinetico nella produzione “How to Destroy your Dance”, con la coreografa Masako Matshushita nella produzione “Trusted Devices” e con Mario Garcia Torres per la mostra “Falling together in time” a Palazzo Strozzi. All’attività di danzatore affianca un percorso autoriale e nel 2019 crea il suo primo solo “When I was in Stoccolma” con il supporto di CSC,Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa e Residenza Artistica C.U.R.A. centro umbro di residenze artistiche / indisciplinarte. “When I Was in Stoccolma” è stato selezionato alla Vetrina 2019 della Giovane danza d’Autore del Network Anticorpi XL a Ravenna.Nel 2017 diventa insegnante di Dance Well – movement research for Parkinson ideata e attivata da CSC Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa.Precedentemente danzatore presso la compagnia del Balletto di Roma diretta da Roberto Casarotto, prendendo parte alle produzioni di Alessandro Sciarroni, Chris Haring, Itamar Serussi, Francesca Pennini,Giorgia Nardin e Chiara Frigo. Nel 2015 è selezionato come Dance Artist per il progetto europeo di ricerca biennale “Dancing Museums” danzando le proprie creazioni nei musei europei più importanti tra i quali il “Louvre” a Parigi e il “National Gallery” a Londra. Nello stesso anno crea il suo primo lavoro autoriale con Roberta Racis “Shelter”, selezionato in seguito alla Vetrina 2016 della Giovane danza d’Autore del Network Anticorpi XL a Ravenna.
ROBERTA RACIS
Roberta Racis è una danzatrice e maker italiana basata a Roma. Dal 2015 al 2018 fa parte della compagnia italiana Balletto di Roma, sotto la direzione artistica di Roberto Casarotto, danzando in produzioni di numerosi coreografi quali Alessandro Sciarroni, Chris Haring (Liquid Loft), Itamar Serussi Sahar, Paolo Mangiola, Francesca Pennini, Chiara Frigo, Giorgia Nardin. Per il Balletto di Roma nel 2017 firma il solo “Borders”, debuttando nel 2017 al festival Fabbrica Europa ed è anche dance maker nel progetto “Danzare la performance” nel museo MAXXI di Roma e nel progetto “Reveal” presso il museo di Palazzo Grassi a Venezia per il festival Punta della Dogana / Set Up. Dal 2017 è una dei cinque dance maker del progetto europeo Performing Gender promosso da Yorkshire Dance Leeds, City of Women a Lubiana, Paso a 2 Certamen Coreografico di Madrid, Theaterfestival Boulevard’s Hertogenbosch, CSC di Bassano del Grappa e Gender Bender Festival. Dal 2018 collabora con Alessandro Sciarroni per il progetto Augusto e per il progetto Turning. Dal 2018 collabora con la coreografa Masako Matsushita. La sua prima opera coreografica “Shelter”, realizzata con il ballerino Fabio Novembrini, è stata selezionata per “Vetrina della giovane danza d’autore” di Anticorpi Xl Network di Ravenna e performata in numerosi festival come la Triennale di Milano Exister Festival,il DAB di Bari e Feltre Dance Raid per l‘OperaEstate Festival Veneto. A Lisbona ha lavorato presso la CPBC (Companhia Portuguesa de Bailado Contemporaneo) sotto la direzione di Vasco Wallenkamp per la produzione “Fado” in coproduzione con Internationaal Danstheater Holland, inserita tra le migliori produzioni 2013 della rivista Dance Europe. A Bruxelles ha collaborato con diversi coreografi come Natalia Vallebona, Amanda Xuehai, Yassine Payne (UltimaVez).
SILVIA SISTO
Silvia Sisto, nata a Bari nel 1993, inizia gli studi presso Studio Danza (BA). Nel 2009 riceve una borsa di studio per la Scuola del Balletto di Toscana diretta da Cristina Bozzolini; il secondo anno entra a far parte dell’organico dello Junior Balletto di Toscana per due anni. Dopo un altro anno di formazione a Londra riceve il suo primo contratto per l’Oniin dance company, con la quale parteciperà a numerosi festival internazionali. Successivamente lavorerà con il Balletto Teatro di Torino,il Teatro Regio di Torino, l’Opera di Lausanne, il Balletto di Roma, la Royal Opera House di Muscate, Opera Royal de Wallonie, Equilibrio Dinamico Dance Company. Attualmente lavora come freelance per Stefano Poda, Roberta Ferrara e Riccardo Buscarini.
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