[rev_slider_vc alias=”unosguardoponte”]

SiparioPROSA

UNO SGUARDO DAL PONTE

di Arthur Miller

con Sebastiano Somma
e con 
Roberto Negri, Matteo Mauriello, Cecilia Guzzardi, Sara Ricci, Edoardo Coen, Andrea Galatà, Antonio Tallura

regia Enrico Lamanna

musiche Pino Donaggio
scena
Giorgio Gori
costumi Lucia Mariani
luci Emiliano Pona

produzione Associazione Culturale Immaginando

durata: 100 minuti, atto unico

La commedia più nota di Arthur Miller è ispirata a un fatto realmente accaduto qualche anno prima in un sobborgo di Brooklyn a New York, in casa di una famiglia di immigrati di origine italiana.

Uno sguardo dal ponte, scritto nel 1955 e considerato tra i più importanti testi della drammaturgia americana del Novecento, riprende realisticamente una delle pagine più drammatiche del sogno americano vissuto da milioni di italiani, approdati in America negli anni Cinquanta, alla ricerca di un futuro migliore. Messo in scena in Italia per la prima volta da Luchino Visconti nel 1958 al Teatro Eliseo con Paolo Stoppa e Rina Morelli, ha sullo sfondo una New York che incombe su uomini violentemente immessi in una cultura che non comprendono.

Miller racconta la miseria degli immigrati italiani, la loro difficoltà ad adattarsi al nuovo mondo, l’incapacità di comprendere un sistema di leggi che ritengono differente dall’ordine naturale delle cose e, soprattutto, l’illusione del sogno americano. Lo spettacolo diretto da Enrico Maria Lamanna mette in scena il dramma di Eddie Carbone, scaricatore di porto a Brooklyn interpretato da Sebastiano Somma, e della sua famiglia. L’amore che prova verso la giovane nipote non è altro che la proiezione della sua esigenza di proteggerne la purezza, la necessità di custodirla con la stessa cura di una ceramica preziosa. Un sogno da accarezzare al di là del ponte, sotto un cielo di stelle misto a un mare dove si naufraga in una voglia di tenerezza. «Uno sguardo dal ponte» non è solo la tragedia di Eddie e dei suoi affetti personali, ma quella dell’emarginazione sociale e della eterna lotta tra la legge personale e quella dello Stato, dello scontro tra le diverse culture e tradizioni. Di uno scontro, purtroppo, ancora drammaticamente attuale.

UNO SPETTACOLO DA NON PERDERE PERCHE’ …
Colpisce l’attualità del lavoro di Miller. Il tema è quello dell’immigrazione e dell’integrazione di uomini in un ambiente distantissimo dalle proprie radici, che non si riesce a comprendere mai fino in fondo, quasi lo si subisce.

Prossimi eventi

  • Non ci sono eventi in questa categoria